SCUOLA ITALIANA



SPORT

back


Eritrea in bicicletta

Il canyon alle sorgenti del Mereb

Il canyon del Mereb

L'Amba Tekili

L'Amba Tekili

Verso Piana d'Ala

  Verso Piana d'Ala

Pedalare in Eritrea può essere una di quelle esperienze ciclistiche che difficilmente si dimenticano. La morfologia del territorio si presta particolarmente ad escursioni in mtb e gli itinerari offrono sempre panorami variegati e spettacolari.
L'altopiano centrale è l'ideale punto di partenza per ogni escursione che può snodarsi lungo i saliscendi dell'altopiano stesso, o puntare verso i bassopiani, occidentale e orientale, per poi risalire verso il centro del paese.

Scendere verso la costa del mar Rosso a est, o verso il lontano Sudan a ovest, offre la possibilità di itinerari relativamente facili, lungo ampi sterrati generalmente in terra rossa (del resto il nome "Eritrea" contiene il termine "rosso"). Risalire invece verso i cieli dell'altopiano è sicuramente più impegnativo, ma nulla vieta di fermarsi più volte per ammirare un ambiente sempre ricco di sorprese.

Seppur la vegetazione non sia ricchissima, causa la guerra e il disboscamento, euforbie, baobab, sicomori e acacie ombrellifere punteggiano il paesaggio in maniera caratteristica e l'esiguo numero, paradossalmente, le rende tutte protagoniste e degne di attenzione. L'unica zona ricca di flora sono le pendici orientali, dove è ancora presente una fitta e rigogliosa foresta, che una volta doveva ricoprire una larghissima porzione del paese. L'erosione, fenomeno geologico non certo positivo per l'Eritrea, ha scavato e inciso profondamente il territorio, disegnando scenari contorti sempre diversi.

Il periodo migliore per qualsiasi tipo di escursione è quello invernale, perché anche nelle zone del bassopiano le temperature sono accettabili. Sconsigliabile invece la stagione estiva, in quanto sull'altopiano le abbondanti piogge rendono molte delle piste impraticabili, mentre alle basse quote le temperature raggiungono e superano facilmente i 40°.

Il territorio è complessivamente sicuro, la gente molto ospitale e anche trovandosi in difficoltà si incontrerà sempre qualcuno disposto a dare una mano e farsi in quattro per toglierci dai guai. Per le uscite di più giorni è comunque un consigliabile avere un mezzo di appoggio. Creme solari, buona scorta di acqua e una protezione per la testa sono indispensabili per combattere il caldo che anche nei mesi invernali si fa sentire, soprattutto per chi proviene dall'Europa.
Presentiamo tre itinerari sull'altopiano centrale, di durata compresa tra uno e due giorni. Il primo è un percorso circolare nei dintorni di Asmara che include le sorgenti del fiume Mereb, il secondo, lungo la strada per l'Etiopia, tocca le città di Dekamare e Adi Keyh e arriva fino all'Amba Tekili, una delle più belle montagne dell'Eritrea, il terzo è di nuovo un percorso circolare, su strada, che attraversa Piana d'Ala, una delle zone più fertili del paese.
SCALA DIFFICOLTA': facile(**); impegnativo(***); molto impegnativo (****).




Testo di Guido Camplani - foto di Giuseppe De Marchi




 

| top